mercoledì 5 marzo 2025

Corso di storia della musica: Henry Purcell 1659

Henry Purcell 1659

Biografia

Henry Purcell (1659 – 1695) è stato uno dei più grandi compositori inglesi del periodo barocco. Nato a Westminster, Londra, mostrò fin da giovane un talento straordinario per la musica. Fu educato nella Cappella Reale e divenne organista dell'Abbazia di Westminster nel 1679, posizione che mantenne fino alla sua morte. Purcell operò in un periodo di grande fermento politico e culturale, lavorando sotto i regni di Carlo II, Giacomo II e Guglielmo III. La sua musica unisce influenze italiane e francesi con lo stile inglese, creando opere di straordinaria espressività ed eleganza. Morì prematuramente nel 1695, probabilmente a causa di una malattia, e fu sepolto nell'Abbazia di Westminster, vicino all'organo che aveva suonato per anni.

Opere Principali

Dido and Aeneas (1689)

La sua opera più famosa, considerata un capolavoro del teatro musicale barocco. Il Lamento di Didone (When I Am Laid in Earth) è uno dei momenti più struggenti della musica lirica.

The Fairy Queen (1692)

Una semi-opera basata su Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare, che combina musica, teatro e danza in modo spettacolare.

King Arthur (1691)

Un’altra semi-opera con testo di John Dryden, che include la celebre aria Cold Song, caratterizzata da un'armonia suggestiva e drammatica.

Music for the Funeral of Queen Mary (1695)

Una delle sue composizioni sacre più potenti, scritta per il funerale della regina Maria II. Questo brano è stato reso celebre anche dal suo utilizzo nel film Arancia Meccanica di Stanley Kubrick.

Ode for St. Cecilia’s Day (1683)

Una delle sue celebri Odi dedicate alla patrona della musica, con una scrittura corale ricca e solenne.

Te Deum e Jubilate (1694)

Composto per la festa di Santa Cecilia, è stato uno dei primi Te Deum in inglese con accompagnamento orchestrale.

Purcell è considerato il più grande compositore inglese prima di Handel. Il suo stile melodico e armonico, la sua capacità di fondere musica e parola e la sua versatilità lo rendono ancora oggi una figura centrale nella storia della musica.

1689 - When I am laid in earth (Dido's lament) di Henry Purcell \ Nahum Tatehttps://youtu.be/jk4I0Y8SMd0


Corso di storia della musica: Johann Pachelbel 1653


Johann Pachelbel (1653 – 1706) è stato un compositore, organista e insegnante tedesco del periodo barocco. Nato a Norimberga, si formò musicalmente in diverse città tedesche, tra cui Regensburg, Vienna e Eisenach. Fu influenzato dagli stili italiani e sud-tedeschi, sviluppando un linguaggio musicale elegante e armonioso. Lavorò come organista in diverse chiese, tra cui la Predigerkirche di Erfurt e la Sebalduskirche di Norimberga, sua città natale. Qui divenne un compositore molto rispettato, con un forte impatto sulla musica sacra e strumentale del suo tempo. Tra i suoi allievi vi fu Johann Christoph Bach, fratello maggiore di Johann Sebastian Bach, contribuendo così all'eredità musicale della famiglia Bach. Morì nel 1706 a Norimberga.

Opere Principali

Canone e Giga in Re maggiore

La sua composizione più famosa, spesso chiamata semplicemente Canone di Pachelbel. Scritto per tre violini e basso continuo, è diventato uno dei brani barocchi più celebri, noto per la sua progressione armonica ripetitiva e coinvolgente.

Musiche per organo

Pachelbel scrisse numerose opere per organo, tra cui corali variati (Magnificat Fughettas, Toccata in E minor), fughe e preludi. Le sue composizioni per organo influenzarono la scuola tedesca e prepararono il terreno per Johann Sebastian Bach.

Musiche sacre vocali

Scrisse numerosi mottetti e messe per coro e strumenti, tra cui Musicalische Sterbens-Gedancken, una raccolta di brani per organo con temi religiosi.

Suite per strumenti a tastiera

Le sue suite per clavicembalo e organo mostrano un'influenza francese e italiana, con una grande attenzione alla melodia e all’armonia.

Johann Pachelbel è ricordato come uno dei più importanti compositori del barocco tedesco, celebre per il suo Canone in Re e per il suo contributo alla musica organistica e sacra.

1680 - Canone in RE di Johann Pachelbelhttps://youtu.be/15V74Qfzk_I

Corso di storia della musica: Marc-Antoine Charpentier 1643

Marc-Antoine Charpentier 1643 

Biografia

Marc-Antoine Charpentier (1643 – 1704) è stato uno dei più importanti compositori francesi del periodo barocco. Nato a Parigi in una famiglia benestante, studiò in Italia con Giacomo Carissimi, dal quale assimilò lo stile italiano, in particolare nel genere dell’oratorio. Tornato in Francia, divenne compositore al servizio di Madame de Guise e successivamente lavorò per diversi ambienti ecclesiastici, tra cui la Cappella di Luigi XIV, entrando in competizione con Jean-Baptiste Lully, che deteneva il monopolio della musica teatrale alla corte del Re Sole. Nel 1698 fu nominato maestro di musica della Sainte-Chapelle, incarico che mantenne fino alla morte nel 1704.

Opere Principali

Te Deum in re maggiore, H.146 (1692-1693)

Il suo brano più celebre, specialmente il Preludio, che è diventato l’inno ufficiale dell’Eurovisione. Si distingue per il suo carattere solenne e festoso, tipico della musica sacra dell’epoca.

Messe de Minuit pour Noël (H.9) (1694-1695)

Una delle messe più amate del periodo barocco, caratterizzata dall'uso di melodie tradizionali natalizie francesi adattate a un contesto sacro.

Médée (1693)

La sua unica tragedia lirica, considerata un capolavoro del teatro musicale francese, con una scrittura orchestrale intensa e drammatica.

Leçons de Ténèbres

Composizioni sacre per la Settimana Santa, note per la loro espressività e profondità spirituale.

Motets e Antifone

Scrisse numerosi motets e antifone per la liturgia, tra cui Salve Regina e Magnificat, che evidenziano la fusione tra il rigore contrappuntistico italiano e l’eleganza francese.

Charpentier è considerato uno dei compositori più raffinati e versatili del barocco francese, capace di integrare l’influenza italiana con la tradizione musicale francese, creando opere di straordinaria bellezza e spiritualità.

1692 - Tedeum di Marc-Antoine Charpentierhttps://youtu.be/iwU37osOkQA 

Corso di storia della musica: Claudio Monteverdi 1567

Claudio Monteverdi 1567


Claudio Monteverdi è stato un celebre compositore italiano, nato il 15 maggio 1567 a Cremona e deceduto il 29 novembre 1643 a Venezia. È considerato uno dei più importanti musicisti del periodo rinascimentale e barocco, noto soprattutto per le sue innovazioni nella musica vocale e per essere uno dei precursori dell'opera.

Monteverdi iniziò la sua carriera come musicista e compositore presso la corte dei Gonzaga a Mantova, dove scrisse diverse opere sacre e profane. Tra le sue opere più celebri del periodo mantovano vi sono i suoi primi madrigali, opere polifoniche per voci umane. 

La sua fama crebbe notevolmente quando si trasferì a Venezia e iniziò a lavorare presso la Basilica di San Marco. A Venezia, Monteverdi creò opere musicali straordinarie, tra cui il suo lavoro più celebre, l'opera "L'Orfeo", considerata una delle prime opere complete della storia della musica.

Monteverdi è riconosciuto per la sua abilità nel combinare la musica e le parole in modo espressivo e coinvolgente. Fu uno dei primi compositori a utilizzare la musica per trasmettere emozioni e sentimenti profondi, aprendo la strada alla musica espressiva del periodo barocco.

La sua opera "L'Orfeo", con la sua ricchezza di melodie e l'espressione dei sentimenti attraverso la musica, è un esempio classico delle sue abilità compositive e della sua influenza nello sviluppo dell'opera come forma d'arte.

Claudio Monteverdi ha lasciato un'eredità musicale significativa che ha influenzato il panorama musicale per secoli, aprendo nuove strade nell'espressione emotiva attraverso la musica e contribuendo allo sviluppo dell'opera come genere musicale a sé stante.


1614 Lasciatemi morire (da 'Lamento di Arianna') di Claudio Monteverdihttps://youtu.be/q9NxQx2I9OM