1979-A muso duro [di Fabrizio Urzino \ Pierangelo Bertoli]
Titolo: "A muso duro" (1979) – Pierangelo Bertoli: la voce della dignità
Autori: Pierangelo Bertoli, Fabrizio Urzino
Anno di uscita: 1979
Genere: Cantautorato italiano / Musica d’impegno
Durata: circa 3:30
Album: A muso duro
Contesto e significato:
"A muso duro" è forse il brano più celebre di Pierangelo Bertoli, cantautore emiliano rimasto nella storia per la sua voce ruvida e la sua integrità morale. Scritto insieme a Fabrizio Urzino, il pezzo è un vero e proprio manifesto di coerenza e resistenza: racconta la scelta di vivere senza maschere, affrontando la vita "a muso duro", cioè con fierezza, senza piegarsi alle ipocrisie del mondo.
Il brano è fortemente autobiografico: Bertoli, colpito da poliomielite da bambino, ha fatto della propria condizione un simbolo di forza e di orgoglio, cantando i diritti dei disabili, degli emarginati e dei lavoratori.
Frase emblematica:
"Con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro."
Perché ascoltarla oggi:
Perché è ancora attuale. In un mondo spesso dominato dal compromesso, A muso duro invita a non svendersi, a restare autentici. È un inno civile, personale e collettivo al tempo stesso.
Curiosità:
- Il brano è stato adottato come colonna sonora di varie manifestazioni sociali e sportive.
- È uno dei pezzi più reinterpretati tra quelli del repertorio cantautorale italiano.
