lunedì 23 giugno 2025

Coso di storia della musica: 1974-Bella senz'anima

1974-Bella senz'anima [di Marco Luberti - Riccardo Cocciante \ Amerigo Paolo Cassella]


Autori:

  • Musica: Riccardo Cocciante, Marco Luberti
  • Testo: Amerigo Paolo Cassella, Marco Luberti
    Interprete: Riccardo Cocciante
    Genere: Pop melodico / Canzone d’autore
    Etichetta: RCA Italiana
    Anno di uscita: 1974

Contesto e significato

"Bella senz’anima" è il brano che consacra Riccardo Cocciante al grande pubblico. Si tratta di una canzone intensa, drammatica e viscerale, che racconta la fine di un amore con parole dure, spesso accusatorie, rivolte a una donna percepita come fredda e manipolatrice. Il titolo stesso – “bella senz’anima” – è un giudizio feroce, che ha diviso critica e pubblico tra chi la considerava una poesia e chi una canzone maschilista.

Struttura e musicalità

  • Introduzione lenta, voce rotta dall’emozione
  • Crescendo emotivo fino al climax nel ritornello
  • Strumentazione essenziale (piano, archi) per esaltare il pathos vocale
  • Esecuzione teatrale, quasi da monologo

Frase memorabile

"E adesso spogliati come sai fare tu,
ma non illuderti, io non ci casco più…"

Impatto culturale

  • Considerata una delle canzoni italiane più intense degli anni ’70
  • Vinse il Premio della Critica al Festivalbar 1974
  • Ancora oggi è un brano simbolo delle relazioni complicate e conflittuali

Curiosità

  • Fu censurata da alcune radio per il tono considerato “sessista”
  • Marco Luberti e Amerigo Cassella, autori del testo, si ispirarono a una vicenda personale
  • È stata reinterpretata da artisti come Gianna Nannini e Massimo Ranieri

1974-Bella senz'anima [di Marco Luberti - Riccardo Cocciante \ Amerigo Paolo Cassella]
https://youtu.be/6ZQ8E-w-64E?si=q6m31XkOXRZhPR50

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