giovedì 5 giugno 2025

Corso di storia della musica: 1968 - Vengo anch'io. No, tu no!

1968-Vengo anch'io. No, tu no! [di Enzo Jannacci \ Fiorenzo Fiorentini - Dario Fo - Enzo Jannacci]

"Vengo anch’io. No, tu no!" è un brano iconico del cantautore e medico milanese Enzo Jannacci, pubblicato nel 1968. È uno dei pezzi più rappresentativi della sua poetica surreale, ironica e profondamente umana. Il testo è scritto a sei mani da JannacciFiorenzo Fiorentini e Dario Fo.


Dettagli del brano:

  • Titolo: Vengo anch’io. No, tu no!
  • Anno: 1968
  • Autori: Enzo JannacciFiorenzo FiorentiniDario Fo
  • Interprete: Enzo Jannacci
  • Genere: Canzone d'autore, cabaret, ironico-satirico
  • Etichetta: ARC

Significato e stile:

La canzone si struttura come un dialogo surreale e ripetitivo, dove un personaggio chiede costantemente “vengo anch’io?”, ricevendo come risposta “no, tu no!”. Dietro l’apparente leggerezza e comicità si cela una profonda critica sociale, in particolare verso l’esclusione, l’ipocrisia e l’assurdità dei meccanismi di potere e relazione umana.

"Per vedere di nascosto l'effetto che fa..."

Questo verso, diventato celebre, rappresenta lo sguardo curioso e distaccato sull’umanità, tipico del teatro di Dario Fo e della poetica di Jannacci.


Curiosità:

  • Censura: Il brano fu inizialmente censurato dalla RAI per via del suo tono ritenuto provocatorio.
  • Influenza teatrale: Lo stile e la scrittura risentono fortemente della scuola del cabaret milanese e della collaborazione di Jannacci con Fo e Gaber.
  • Frase cult: Il titolo è diventato modo di dire comune, usato ancora oggi per indicare esclusione ironica o forzata da qualcosa.
  • Successo popolare: Nonostante (o grazie a) il tono dissacrante, la canzone ebbe un enorme successo e contribuì a consacrare Jannacci come figura centrale della canzone d’autore italiana.

1968-Vengo anch'io. No, tu no! [di Enzo Jannacci \ Fiorenzo Fiorentini - Dario Fo - Enzo Jannacci]
https://youtu.be/2tkEi1aSOYg?si=wZD7StS6V_QX1FoW

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